Demetra nella mitologia greca è la dea del grano, della terra fertile, dei raccolti rigogliosi, artefice del ciclo delle stagioni e della vita. Il suo busto capeggia adesso nel quartiere Noce/Zisa da una delle 3 saracinesche rese opere d’arte grazie agli interventi degli studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Palermo del corso di progettazione di interventi urbani e territoriali, tenuto dal Professor Sergio Sanna, chiamati a creare un ponte di dialogo tra la comunità di residenti e i temi contenuti nell’Agenda 2030, una progettazione partecipata che ha visto il coinvolgimento dello street artist Tutto e niente: abbiamo interpretato l’obiettivo “porre fine alla fame e a tutte le forme di malnutrizione nel mondo”.
Vogliamo attivare il dialogo con gli abitanti del quartiere grazie ad un gioco di immagini disseminate tra le saracinesche dei garage rese disponibili dai condomini, artigiani e negozianti. Tutto il quartiere ha partecipato alla realizzazione delle opere, con curiosità ed interesse, interrogandosi sul senso e sulle conseguenze delle parole “fame” ed “abbondanza”. Un’opera territoriale condivisa e compresa entrata in dialogo con la comunità che la ospita.
A margine dell’evento, vogliamo ringraziare Samuele, tra i primi a sposare con entusiasmo l’iniziativa, permettendoci di estendere il lavoro dei writers sulla saracinesca del suo condominio: la realizzazione dell’opera di street art è stata però sospesa per la mancata approvazione dell’idea progettuale da parte di tutti gli inquilini dello stabile. A tutti loro, va comunque il nostro ringraziamento.