Nonostante i progressi compiuti nell’ultimo trentennio la povertà assoluta riguarda ancora oggi più di 800 milioni di persone al mondo e di queste circa il 70 per cento sono donne. Le persone povere sono colpite più duramente dalle crisi economiche e politiche, dalla perdita di biodiversità e di servizi ecosistemici, dalle catastrofi naturali e dalla violenza. Vogliamo e puntiamo allo sradicamento di ogni condizione di povertà, un obiettivo raggiungibile solo potenziando sistemi di protezione sociale. La capacità di resistenza di migliaia di persone al mondo va sostenuta cambiando le economie globali: alle speculazioni, al consumismo sfrenato e all’individualismo sostituiamo un’economia solidale, una cultura della condivisione e del reciproco supporto. Ci guadagneremo un mondo più giusto, equo e di certo meno povero.
È la nostra idea di comunità ideale quella rappresentata nell’opera di Studio Pica (Luca John Nash e Jessica Adamo). Il murale, che abbraccia la scuola Impastato riempie lo spazio di una narrazione allegorica, un passaggio metaforico dall’oscurità alla vita vibrante di colori vivaci.
